1861 (Whitman tradotto da google translate)

“1861 (Walt Whitman tradotto da google translate)” è il sedicesimo e ultimo brano di Alfabeto privato, inedito di Antonio Prenna*: non un racconto, non una raccolta di poesie; bensì un corpo di frammenti che ritornano ad essere un testo. Un Alfabeto privato.

Antonio Prenna, 1861 (Walt Whitman tradotto da google translate)

ARM’D anni! anni di lotta!
delicato rime o versi l’amore sentimentale per voi
terribile anno!
Non è come alcuni poetling pallido
seduto a una scrivania
lisping cadenzas
pianoforte

1861 (Walt Whitman tradotto da google translate

Ma come un uomo forte erigere
vestita in abiti blu
che promuovono
porta un fucile in spalla
Con ben gristled corpo e sunburnt viso e le mani
con un coltello in
la cintura al vostro fianco
Come ho sentito gridare forte
la tua voce sonora suonando in tutto el’ continente
La tua voce maschile o anni
l’aumento tra le grandi città

1861 (Walt Whitman tradotto da google translate

Tra gli uomini di Manhattan ho visto te
come uno degli operai
gli abitanti di Manhattan
O con grandi passi che attraversano
le praterie di Illinois e Indiana
Che attraversano rapidamente l’Occidente con molle andatura
e la discesa del Alleghanies
Da o verso il basso i grandi laghi
o in Pennsylvania
sul ponte lungo il fiume Ohio
O verso sud lungo il Tennessee Cumberland o fiumi
o in Chattanooga sulla cima della montagna

1861 (Walt Whitman tradotto da google translate

Ho visto il vostro cammino e ho visto il vostro muscoloso arto
vestita in blu recanti armi robusto anno
Sentito il tuo determin’d voce
launch’d via di nuovo e di nuovo
Anno che improvvisamente ha cantato dalla bocca del round-lipp’d cannone
Ripeto a voi che affrettano danneggiamento triste anni distratti

[Le foto sono dell’autore, ndr]
Antonio Prenna * Antonio Prenna – (1956) Giornalista e blogger, di formazione antropologica, lavora alla televisione di stato della Repubblica di San Marino, dove si occupa di inchieste  e servizi, soprattutto di tipo culturale. In venti anni e più di attività professionale si è imbattuto in incontri e amicizie singolari, fra cui ama citare Dario Fo, Mario Luzi, Mary De Rachewiltz, Tonino Guerra, Carlo Bo, David Grossman, Carolyn Carlson, Giordano Bruno Guerri. Ha lavorato in Rai realizzando documentari e programmi di intrattenimento, collabora con riviste web letterarie e vive nelle Marche. Partecipa con entusiasmo al progetto #twitteratura dall’estate 2012. [@antonioprenna]