29.667 tweet originali (520 al giorno), generati da 1.015 autori: è questo il risultato numerico di quasi due mesi di riscrittura dei Promessi sposi, a metà esatta del progetto.
Come dire che, dal 25 novembre scorso, centinaia di persone sono impegnate a leggere insieme il romanzo di Alessandro Manzoni, capitolo dopo capitolo, e a condividere su Twitter le loro interpretazioni dell’opera sotto forma di micro-riscritture. Ogni tweet una parafrasi, un commento, una variazione sul tema, un rimando a una fonte, una suggestione interpretativa, un richiamo all’attualità. Se poi conteggiamo anche i retweet, #TwSposi ha prodotto fin qui 75.559 tweet e coinvolto 2.263 utenti unici. È una grande comunità che si “appropria” di un testo capitale della letteratura italiana e lo interroga attraverso un social network, scoprendo che Manzoni è ancora in grado di dare tante risposte e di riservare non poche sorprese.
Ma c’è un dato che ci rende ancora più soddisfatti: l’intensa partecipazione delle scuole al progetto. Com’è noto, a #TwSposi aderiscono 19 istituti di tutta Italia, che hanno deciso di utilizzare il Metodo Twitteratura nell’ambito dell’attività didattica, per accompagnare la lettura dei Promessi Sposi insieme ad approcci più tradizionali. Da Como a Siracusa, fino a Bruxelles, dai licei classici agli istituti professionali: tutte le realtà sono rappresentate, comprese due scuole medie inferiori (la “G. Parini” di Como e la “G. Verga” di Gioiosa Marea, Messina). Per pubblicare i propri tweet le scuole hanno creato complessivamente 41 account ufficiali, a livello di istituto o di singola classe. Con questi account gli studenti hanno prodotto fino a oggi 3.275 micro-riscritture del romanzo. Ecco la classifica degli istituti, per numero di tweet pubblicati:
- Liceo Scientifico “L. da Vinci”, Reggio Calabria = 683 tweet
- Liceo Scientifico “Carlo Cafiero”, Barletta (BAT) = 428 tweet
- Istituto Omnicomprensivo, San Marcello (PT) = 301 tweet
- ITES “A. Cezzi de Castro”, Maglie (LE) = 248 tweet
- Liceo Classico “Gulli e Pennisi”, Acireale (CT) = 228 tweet
- Scuola secondaria “G. Parini”, Como = 224 tweet
- IIS “Camillo Golgi”, Breno (BS) = 207 tweet
- Liceo Classico “De Sanctis”, Trani (BAT) = 170 tweet
- ITE “Gioacchino Russo”, Paternò (CT) = 141 tweet
- IISS “Caramia Gigante”, Alberobello (BA) = 134 tweet
- Istituto Comprensivo “G. Verga”, Gioiosa Marea (ME) = 110 tweet
- IPSIA “Bernardi”, Padova = 108 tweet
- L.S.U. “Orso Mario Corbino”, Siracusa = 98 tweet
- Liceo Scientifico “Pascal”, Pompei (NA) = 64 tweet
- IIS Liceo Classico “Adone Zoli”, Atri (TE) = 44 tweet
- Liceo “Nostra Signora delle Grazie”, Nizza Monferrato (AT) = 40 tweet
- Liceo Scientifico “M. Gioia”, Piacenza = 33 tweet
- Scuola Europea, Bruxelles (Belgio) = 11 tweet
- Collegio “San Carlo”, Milano = 3 tweet
Senza contare i tweet pubblicati direttamente dai singoli studenti con i loro account personali. Peraltro il valore di questa graduatoria è del tutto relativo, considerando che ogni scuola partecipa con un numero di classi diverso e che alcune scuole devono ancora lavorare sui capitoli che sono stati loro assegnati. E in ogni caso ciò che conta non è la quantità, ma la qualità delle micro-riscritture. Da questo punto di vista è entusiasmante scoprire la profondità e l’acume del lavoro svolto dagli studenti. In questa sede evitiamo menzioni, per non fare torto ad alcuno.
Ma quali sono gli autori più prolifici di #TwSposi in assoluto? Fra di essi compaiono gli avatar di alcuni personaggi del romanzo, come @TwLuciaM (2.430 tweet), @TWDonAbbondio (819), @TwNibbio (519), @TwAgnese (468), @TwProvvidenza (452), @GertrudeTW (435) ecc. Il dato conferma una dei tratti caratteristici di questo progetto: il grande coinvolgimento delle figure fittizie – le maschere del dramma, o dramatis personae – create appositamente su Twitter e interpretate da alcuni utenti della comunità per interagire con gli autori reali. Da notare che i primi tre account hanno prodotto, da soli, il 13,7% dei tweet complessivi con hashtag #twsposi. I primi dieci autori, poi, sono responsabili del 27% dei tweet. Infine, se consideriamo i primi 20 riscrittori, arriviamo al 39,2% delle micro-riscritture.
Abbiamo cercato anche di calcolare la popolarità dei partecipanti a #TwSposi, misurata sulla base del successo dei loro tweet. I dieci autori più “retwittati” sono i seguenti:
- @TwLuciaM (3.517 retweet)
- @erykaluna (1.665)
- @TorinoAnni10 (1.191)
- @3A_TwSposi (1.152)
- @IuriMoscardi (1.141)
- @kettydelbosco (1.071)
- @unblogdiclasse (921)
- @paolocosta (912)
- @TWDonAbbondio (887)
- @FraCristoforoTW (871)
Come si vede, nel gruppo di testa compaiono due scuole: il Liceo Scientifico “Carlo Cafiero” di Barletta e l’Istituto Omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese. Se poi ponderiamo i retweet, ossia mitighiamo l’effetto prodotto dal numero di tweet totali di un utente – tale per cui quanti più sono i tweet di quell’autore, tanto maggiori risultano le probabilità che venga “retwittato” – otteniamo un classifica in parte diversa. Ecco che cosa succede se calcoliamo l’indice di popolarità dividendo i retweet di ciascun autore per il numero di tweet pubblicati e moltiplicando per 100:
- @TorinoAnni10 (325,4 punti)
- @3A_TwSposi (320,9)
- @unblogdiclasse (305,9)
- @paolocosta (249,9)
- @FraCristoforoTW (239,3)
- @erykaluna (206,6)
- @IuriMoscardi (145,2)
- @TwLuciaM (144,7)
- @kettydelbosco (137,7)
- @TWDonAbbondio (108,3)
Come si vede il Liceo Scientifico “Carlo Cafiero” di Barletta e l’Istituto Omnicomprensivo di San Marcello Pistoiese scalano la classifica, collocandosi rispettivamente al secondo e al terzo posto. Ogni settimana i migliori tweet di #TwSposi prodotti dai ragazzi degli Istituti coinvolti verranno premiati da Utet (De Agostini) con una serie di volumi offerti dalla più antica casa editrice italiana, che ha da poco pubblicato proprio il capolavoro di Alessandro Manzoni in ebook. Non resta dunque che andare a leggersi le riscritture di queste e di tutte le altre scuole che stanno partecipando al progetto. Ricordiamo che le raccolte dei tweet prodotti dalla comunità sono disponibili, sotto forma di tweetbook, accedendo alla pagina dedicata al nostro progetto sulla piattaforma Tweetbook, qui.
La lettura e riscrittura dei Promessi Sposi su Twitter prosegue fino al 18 marzo 2014, in attesa di poter festeggiare questo gioco appassionante al Salone del Libro 2014 con gli studenti, gli insegnanti e gli “attori” del romanzo. La kermesse torinese ha supportato fin dall’inizio le sperimentazioni letterarie promosse da Twitteratura.it: da #LunaFalò passando a #Leucò l’appuntamento con la fiera ha sempre rappresentato un importante momento di incontro con la comunità e di discussione attorno ai nuovi modelli di innovazione e divulgazione culturale.
La partecipazione da parte degli utenti di Twitter è libera: non occorre iscrizione, basta partecipare alla riscrittura utilizzando gli hashtag #TwSposi/21, #TwSposi/22… secondo il calendario di lettura.
#TwSposi è un progetto di Twitteratura.it realizzato con la collaborazione editoriale di Tweetbook (@hiTweetbook), della piattaforma di social listening Blogmeter (@BlogMeter) e con il supporto tecnico di Escomnet. Il Metodo Twitteratura è pubblicato con licenza Creative Commons 3.0 (Attribuzione – Non commerciale – Non opere derivate) su questo sito.