Hard Rollin’ Filters

Logo HRF
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Gli Hard Rollin’ Filters (HRF) sono un gruppo di giovani musicisti con età comresa fra in 16 e i 20 anni.

Era il 2 settembre 2009, l’Unione Europea bandisce la produzione di lampadine ad incandescenza di potenza pari o superiore a 60 W, ma questa non è una storia inerente al discorso “HRF”. Andiamo avanti nel tempo di 2 mesi. Novembre 2009: Kaste, Caba e Bozzi, non fanno altro che a parlare di musica, quando ad un certo punto gli ultimi due citati partoriscono l’idea di fondare una Rock Band. L’obbiettivo iniziale, era radunare tutti i possibili componenti del gruppo. Mentre Caba e Bozzi si danno alla ricerca, Kaste decide di partecipare all’idea, piazzandosi come cantante.
Dopo qualche giorno, Caba, fa conoscenza con un commesso del Pittarello di Montebello. Cercando in tutti i modi di convincerlo a farlo diventare il bassista del progetto, scopre che quella persona non è altro che John Deacon bassista dei Queen.
Con un personaggio di fama mondiale gli HRF avrebbero fatto musicalmente furore, ma Caba voleva una chitarra che lo accompagnasse nelle canzoni, e trovata quella il gruppo sarebbe stato perfetto e al completo…
Detto fatto!!! la casualità, porta Caste a fare conoscenza con un vecchio amico di suo nonno. Ascoltando i discorsi dei due signori anziani, scopre che l’amico, oltre ad essere un abile giocatore di bocce era anche un eccezionale chitarrista nei lontani 70.
Caste, cerca in tutti i modi di avere dei contatti con quella persona, appena riesce nell’intento, lo invita nuovamente a casa del nonno. Durante un discorso trà i due amici, il vecchio compagno di divertimenti del nonno, mostra una foto. Nell’ obbiettivo erano stati inquadrati Jimmy Page e il nonno con un’aspetto molto arzillo, e dopo qualche minuto, Caste arriva alla conclusione che il vecchio fosse il Jimmy Page della foto. Pieno di contentezza, Caste recluta l’anziano signore nel gruppo, e dopo qualche settimana la Band inizia a fare le prove.
Prima metà di Novembre 2009: Il gruppo già da qualche giorno si impegna molto nelle prove, ci mette grinta e passione, facendo pezzi molto rock!! ROCK, non metal o pop… voglio dire… Rock!!! come per esempio la cover di “Fire It Up” dei Black Label Society ._.
Passato quel deca di giornate, trascorse in una piccola stanza… John Deacon lascia il basso, per proseguire la sua vita nel mondo ecclesiastico. Usando come scusa che era alla ricerca di nuove esperienza e non di momenti già vissuti, John lasciò uno spazio vuoto nel gruppo… che dopo un paio di giorni viene colmato da Hary Rajoria che a quei tempi, oltre a fare la ballerina dei più celebri locali a luci rosse del Nord Italia, faceva anche da contrfigura di Ranger James Trivette. (il collega di Chuck Norris nella celebre serie televisiva Walker Texas Ranger… se non sapete chi è Trivette vi aiuto… è l’unico buono di quella serie, che le prende da tutti) Ancora un paio di prove e a Page si rompe un femore nel bel mezzo dell’assolo di un altro pezzo molto Rock… dico… proprio ROCK!!! ovvero “We Are The Road Crew” dei Motorhead ._.
L’anziano chitarrista viene portato all’ospedale dopo quel giorno, gli HRF non lo rivedranno mai più…
Un altro vuoto nella band che ci impiegherà mesi ad essere riempito.
Dicembre 2009: Il capodanno si avvicina e agli HRF è venuta l’idea di dare una festa nella sala prove anche in assenza di un secondo chitarrista. Arrivato il fatidico giorno, i ragazzi suonano davanti a 3 o se vogliamo esagerare 4 persone ._.
In occasione del famosissimo torneo di Calciobalilla nell’Oratorio S. Colombano di Santa Giuletta, i ragazzi ottengono il permesso di dare un piccolo concerto dopo lo svolgimento delle varie partite. Fino al 6 Marzo 2010 gli HRF non faranno altro che
impegnarsi e provare quasi tutti i giorni.

HRF Live
HRF Live

La data tanto aspettata arriva veloce, l’Oratorio era imballato di ragazzi. Per l’occasione saranno aperti e presentati dai mitici DANGER, che in mancanza di un cantante, saranno capitanati da Caba… che impressionerà chiunque con le sue straordinarie doti canore. La serata si rivela una bomba per entrambi le due band, certo non era Woodstock.. però è stata una bella esperienza.
Dopo qualche settimana di prove i ragazzi, vengono a sapere che coloro che li hanno aperti e sostenuti durante la serata all’Oratorio, ovvero i Danger, si sono sciolti… voi penserete che come ogni grande gruppo Rock che si rispetti lo scioglimento è causato dai problemi dei componenti con gli eccessi se non addirittura per la morte di uno di essi o addirittura tutti… (oltre a quello), la causa della loro separazione è stata una banale guerra coi sassi… detto questo torniamo al discorso. Dopo questa sconvolgente notizia, gli Hard Rollin’ Filters reclutano Chichi alla seconda chitarra, e per farlo contento, diventerà usanza della band fare un piccolo tributo a fine concerto ad Antonello Venditti, suo grande idolo. Con l’arrivo di Chichi i pezzi della scaletta aumentano, e la voglia di risuonare davanti a delle persone interessate si fa sentire. Passano qualche settimane, e un amico dei ragazzi chiede al gruppo di poter entrare come tastierista per svolgere qualche qualche canzone, questo ragazzo era Davide Rossi, ai tempi e in arte: Rossi Tempest. Aruolata la new entry, i pezzi aumentano di nuovo… e la data sul palco dell’Oratorio è alle porte.
9 Luglio 2010: Un’altro live all’Oratorio che risulterà un vero successo seguito da una gustosa soddisfazione per i ragazzi.
Dopo quella serata di fama, Caste, Hary e Bozzi partono per la guerra del Peloponneso, rimanendo assenti per un bel pò… il tempo per scoprire che fu una lotta che si svolse addirittura prima della nascita di Cristo. Al ritorno dei tre valorosi, gli HRF si rimboccano le maniche e ricominciano a provare in vista della nuova importante data, che li vedrà a suonare in un prestigioso locale: il Pelle d’Oca. Anche li la serata si svolge al meglio per i ragazzi, anche se per la prima volta tengono conto degli errori che hanno fatto dandogli un certo peso. Il 1° Settembre gli Hard Rollin’ Filters, ritornano a suonare in casa, organizzando un concertino all’Oratorio per la fine dell’estate, ma questa volta non saranno soli: saranno seguiti da 3 gruppi di genere diversi: Copper Frame, Trash Truck e come headliner i Girasoli, che chiudono la serata con “Madonnina Dai Riccioli D’oro” e “La Cesarina” il pubblico in delirio per loro.
Il successo ottenuto dai Girasoli quella sera stignerà i protagonisti per un bel periodo, portando Rossi a lasciare il gruppo oltre che per la sua forte dipendenza dal bicarbonato di sodio. La band torna alla formazione orginale e attuale, da quel giorno la scaletta non vedrà nuove canzoni fino ad un certo periodo.
La tristezza portata dall’ultimo live non passa, si pensa addirittura di interrompere il progetto… ma alla fine tutto si risolve per il meglio, e torna l’entusiasmo nelle facce dei ragazzi, per dimostrare alla gente che il gruppo esiste ancora ed è più carico di sempre, suonano in due live scolastici dove saranno apprezzati da tutti, con questi ultimi due concerti, gli HRF non vogliono fermarsi, e organizzano altre serate, in uno dei posti che li ha lanciati: il Pelle D’Oca. I live che svolgeranno in quel locale, saranno uno più esplosivo dell’altro. Notato il grande ritorno la band continua a cercare date, e inizia a partecipare ad un contest: L’Open Stage del Cowboys Guest Ranch in cui si piazzeranno secondi e dove Chichi otterrà un posto nella Rock And Roll Ho Fame per la sua giovane età da chitarrista. In seguito faranno qualche live anche con i Liteon, un altro gruppo di giovani amici, di nuovo al Pelle d’Oca, agli stand dell’Asciensione di Voghera e alla festa della birra di corvino, fino ad arrivare ai giorni nostri senza ad avere un cazzo di successo in mano, è per questo che vi chiedo di rimanere in contatto con la pagina per sapere le ultime novità. Vi ringrazio per la pazienza che avete avuto per leggere questo minestrone D: RUOOCK!!!… ENN’!!… RUOALL!!! [cit.]

Il gruppo di recente
Il gruppo di recente