
Quest’anno la solita rubrica di intrattenimento, eventi arte e cultura assume una veste nuova, arricchendosi di contenuti curiosi e improbabili interviste a personaggi più o meno noti che hanno influenzato il panorama artistico e culturale pavese.
Nasce così dalla penna di due autrici d’eccezione, Rita Digilio e Jessica Alosi la prima edizione di quello che già si preannuncia il successo editoriale dell’anno.
Ideato dai ragazzi del corso IFTS 2014 di Pavia, in collaborazione col docente Paolo Costa vedrà la luce venerdì 18 luglio il nuovo sito “ Idee per Pavia”.

Migliorato nella grafica resa ancor più accattivante, si propone di raccontare la città, Pavia, e i suoi protagonisti con uno sguardo critico e irriverente.
Inauguriamo questa sezione con un’ intervista all’ ideatore del sito che la ospita il professor Paolo Costa. Già docente di Comunicazione Digitale e Multimediale al corso di laurea del CIM all’università di Pavia, nonché musicista, oltre che protagonista delle”Conversazioni Pavesi 2014” tenutesi al Broletto lo scorso marzo, il twittatore d’eccezione Paolo Costa si confessa davanti i microfoni della sua intervistatrice offrendoci le sue riflessioni sull’ esperienza che ha portato alla realizzazione del sito del corso IFTS 2014.
Abbiamo raggiunto il professor Costa nell’aula del CIM dove ogni giorno si appresta ad annaffiare con del gin il suo pesce rosso …. esperimento zoosocioitticoetnologico chiederete voi? Mah … promettiamo agli animalisti che ci seguono che prenderemo a cuore le sorti del pesciolino e se crimine ci sarà non rimarrà impunito!
A Paolo Costa abbiamo chiesto per una volta di invertire i ruoli e di raccontarsi così come tante volte e nei modi più disparati a chiesto di fare a noi. E così quello che finora per noi era solo ” il prof. Costa “ si è raccontato mettendo in luce il suo lato personale, narrando delle sue origini sì milanesi, ma anche di quel suo legame con Pavia nato ai tempi dell’università e da allora mai scisso.
Il prof è così diventato nello scorrere dell’ intervista prima lo studente universitario rockettaro pavese, poi il corrispondente dal Medio Oriente, poi ancora il manager di un’ azienda e infine il marito e padre di famiglia … millantando anche doti da chef con la sua immancabile ironia. ( Cit. … faccio cose, vedo gente …)
Quando, però, gli chiediamo di descriverci com’è nata l’idea del sito assume un tono più professionale evidenziando quelle che sono le lacune mediatiche in questo campo e confidandoci il desiderio che questo sito possa essere per noi, suoi allievi, una vetrina per mettere in luce le nostre capacità e un mezzo per distinguerci.
Non perde però il suo humor quando gli viene chiesto se le sue proposte hanno riscosso sempre consensi e alla domanda “se questa esperienza lo ha in qualche modo arricchito” risponde così … imparo sempre quando faccio il docente … alla fine ogni volta la so più lunga.
Tra ricordi dei bei tempi andati e riflessioni sulle declinazioni del capello, Paolo Costa, il prof, ci svela anche il suo passato canoro in un gruppo gli “ Sugar John and the Eunucos” e ci mostra anche uno dei suoi successi.
E bravo il nostro prof! Che dire però … per X Factor la vedo dura ma stia tranquillo a Masterchef la iscriviamo noi!
Salutandolo gli chiediamo un consiglio per il futuro, in un tweet!
E lì, vuoi per la sua formazione classica, vuoi perché promotore della Twitteratura non resiste a declamarci Macchiavelli e il suo senso della vita.
Ci sarebbe ancora tanto da aggiungere su quest’uomo, e lui, ormai, a raccontarsi ci ha preso gusto! mah! che dire!
prof. devo andare, ho fatto il grattino del parcheggio solo per un’oraaaaa!
L’intera intervista è disponibile qui