Passione twitteratura

Una regione, la Puglia. Una città, Maglie. Una scuola, l’ITES Cezzi de Castro. Una studentessa, Maria Vittoria Galati, che insieme ai compagni e alla docente di italiano ha fatto dei giochi di TwLetteratura una vera passione. Ce lo racconta in una intervista.

Cezzi de Castro - Maglie


Fra le diverse centinaia di studenti che fino ad ora hanno sperimentato i progetti di TwLetteratura, tu sei una delle partecipanti più assidue. Come è nata la tua passione per gli esercizi di twitteratura? Che cosa sono per te?

La mia passione è nata nel 2013 con la riscrittura di #TwSposi e da quel momento ho partecipato a tutti gli altri progetti, interagendo con i personaggi e imparando argomenti e storie  a me sconosciuti. Ho conosciuto TwLetteratura grazie alla mia prof. Elena Tamborrino e non avrei mai creduto di appassionarmi cosi tanto da trascurare gli altri miei impegni. Tutti i progetti per me sono essenziali per accrescere la mia cultura e alcuni di essi mi sono serviti per la scuola, come #Lussu. Mi piace molto leggere e riscrivere romanzi, racconti, immagini e poesie e spero di poter continuare anche quando la scuola finirà.

Nella tua scuola, l’ITES Cezzi de Castro di Maglie (Lecce), twitteratura è un vero e proprio laboratorio: cosa contraddistingue questo modo di approcciare il gioco su Twitter?

Nella mia scuola, TwLetteratura è conosciuta da tutti. Infatti nelle giornate di orientamento per le scuole medie l’abbiamo presentata agli adolescenti come un progetto fondamentale e divertente. Noi studenti dell’ITES, che sperimentiamo questo metodo innovativo, grazie a Twitter abbiamo un approccio diverso alla lettura e all’analisi dei testi, meno tradizionale e più mirato a sviluppare alcune abilità in particolare. Il fatto che gli esperimenti di twitteratura si presentino come giochi attira molto: spesso, non solo ciascuno a casa propria, tutti insieme passiamo qualche ora a leggere, riscrivere e commentare.

Dopo aver pianto e sofferto con I promessi sposi di Alessandro Manzoni, quest’anno ci butteremo a capo fitto nelle Avventure di Pinocchio. Cosa ti aspetti dalla lettura collettiva di questo libro?

I Promessi Sposi sono stati davvero belli ma la fine è stata troppo veloce, come se Manzoni si fosse stancato di scrivere e non vedesse l’ora di concludere. Per questo motivo, dal romanzo di “Pinocchio” mi aspetto più tranquillità, più divertimento e più semplicità, considerando che partecipano anche tanti bimbi di scuole elementari. Non vedo l’ora di iniziare!

Spesso si dice, con una buona dose di approssimazione, che i giovani non leggono. Come sta cambiando il rapporto degli studenti con la lettura, e cosa occorrerebbe fare per far loro amare la letteratura?

È un dato di fatto che i giovani non leggono, non c’è passione, non c’è voglia, non c’è interesse a imparare. Sono convinta che la famiglia sia quella che deve spronare i propri figli a leggere sin da quando sono piccoli, come faceva la mia mamma che, per tenermi ferma e buona a mangiare, mi leggeva delle semplici storielle. Anche la scuola può aiutare noi ragazzi, infatti con la mia prof ogni mese leggeremo un libro che interessa la letteratura del secondo Novecento, periodo spesso trascurato a scuola per mancanza di tempo: l’importante è vivere questa esperienza con la consapevolezza che può diventare un piacere e un’abitudine, anche per coloro tra noi che all’inizio vivono questa iniziativa quasi come un’imposizione. Speriamo di poter coinvolgere anche il resto della comunità di TwLetteratura con l’hashtag #unlibroalmese: la twitteratura è un buon metodo per avvicinare gli adolescenti ai libri e secondo me col tempo ci saranno sempre più risultati positivi.


Maria Vittoria GalatiMaria Vittoria Galati (@Vitto5AFM) – Abita a Maglie (Lecce). Da vera salentina amo tutto ciò che appartiene alla sua terra: il mare, il caldo dei lunghi mesi estivi, le orecchiette, i pasticciotti e la pizzica. Frequenta la classe V all’Istituto ITES Cezzi Di Castro di Maglie e il prossimo anno spera di poter continuare gli studi presso l’Università a Milano (facoltà di Economia). Le piace molto la fotografia, perché le foto conservano nel tempo momenti di vita, paesaggi, città e persone che ama. Il suo tempo libero lo dedica anche allo sport e le sue passioni: la lettura e TwLetteratura.