#TwPinocchio a Cosenza

Il blogger Francesco Marano ha guidato gli alunni della scuola media “Zumbini” di Cosenza durante #TwPinocchio. Ci spiega come ha lavorato con gli alunni e i prossimi progetti digitali.

Vele al tramonto
 
La scuola media “Zumbini” ha partecipato a #TwPinocchio con cinque classi: @1bZumbini@1dZumbini@1iZumbini@1LZumbini@2dZumbini e @2eZumbini. Qual è stato il tuo ruolo riguardo alla partecipazione delle classi e come hai lavorato con loro?

Il mio ruolo è stato di formazione e supporto tecnologico alla loro partecipazione. Con l’aiuto di docenti e colleghi abbiamo costruito una presentazione tecnico-pratica sull’utilizzo dei social a scopi culturali e abbiamo coordinato il lavoro preparatorio con la scuola e la comunicazione agli studenti.
La proposta di aderire al progetto, condivisa da Latitudine Sud, è stata inizialmente limitata a una sola classe (@1LZumbini), ma non appena la loro insegnante Rosa Malicchio ha espresso l’intenzione di far vivere questa opportunità ai suoi ragazzi, condividendola con le colleghe e con la dirigente (una visionaria, secondo me), immediatamente si sono unite le altre cinque classi.

Scrivi sul blog Latitudine Sud: sebbene dedicati a due aspetti diversi (uno, con Twitter, a un progetto letterario; l’altro, sul blog, al racconto di un territorio) e con dinamiche opposte (una decisamente più sintetica dell’altra), blog e #TwPinocchio hanno dialogato?

Latitudine Sud è un blog nato con lo scopo di provare a colmare un vuoto importante sulla Rete: la visione spesso distorta che viene offerta del Sud e delle sue comunità. Non è stato difficile trovare punti di contatto tra le due cose. Il blog è un contenitore culturale, non solo di promozione turistica, e gli argomenti proposti vertono specialmente sull’idea che la cultura sia alla base di qualsiasi processo di innovazione e sviluppo economico-sociale. L’interazione e la condivisione sui social del progetto #TwPinocchio è stata completa (retweet dei tweets più significativi, tweets linkati ai capitoli o agli argomenti trattati, post su Facebook riguardo al coinvolgimento del blog nel progetto).

Quali credi siano i pregi e i difetti di un approccio come quello proposto da TwLetteratura con #TwPinocchio?

#TwPinocchio è stata un’esperienza che ha dato maggiore impulso alla mia convinzione che la scuola sia l’elemento centrale per lo sviluppo e per cambiare quello che non funziona. Gli studenti hanno bisogno di nuovi stimoli, di azioni che vadano oltre la mera lezione frontale e statica. Le capacità digitali delle nuove generazioni sono straordinarie e devono essere la base per abbracciare la cultura, sicuramente in maniera innovativa. Bisogna ripensare ai metodi, non abbandonarli completamente, ma rivederli e soprattutto connettersi e interagire con l’esterno. Loro sono il nostro futuro e noi dobbiamo aiutarli a trovare strade nuove: questa per me è innovazione.

Ora #TwPinocchio avrà, a Cosenza, un seguito. Infatti, hai contribuito a organizzare un evento di live blogging per la fine di gennaio che coinvolgerà prima di tutto le classi della scuola Zumbini, ma poi anche la cittadinanza. Vuoi spiegarci un po’ in cosa consisterà e come mai avete pensato di realizzarlo?

Tutto è nato in maniera molto naturale, soprattutto per valorizzare il lavoro e l’impegno degli studenti. Il loro entusiasmo e la loro esuberanza ci hanno contagiato, e un’opera che in altri momenti sarebbe stata letta e studiata solo per obbligo didattico è stata letteralmente divorata, ‘spacchettata’, condivisa dai ragazzi con spirito critico, trovando spunti, anche molto ironici, che hanno meravigliato gli stessi docenti. Quindi, non potevamo che spingere l’asticella un po’ più in alto e… osare!

Ci è venuto in mente di mettere a disposizione il blog per dare la possibilità a questi ragazzi di cimentarsi in un live di scrittura condivisa riguardo all’esperienza vissuta. Daremo dei parametri per classe (massimo 1.000 caratteri) e delle parole chiave su cui lavorare, con il supporto dei loro insegnanti e di esperti in social media, oltre che con la squadra di Latitudine Sud, per postare un articolo sul blog. Tutto sarà appunto live, senza scalette prefissate ma con le classi che si alterneranno nella scrittura legandosi a quanto precedentemente fatto dai loro colleghi. Per condividere e chiudere insieme questa percorso, Tag Cosenza ci supporterà e il 31 ci aprirà le sue stanze futuristiche. A questo proposito vorrei ringraziare Lucia, Annalaura, Francesco e tutti i ragazzi del Tag, che senza indugi hanno sposato la nostra idea mettendoci a disposizione locali, persone e idee con passione e entusiasmo.

In 180 caratteri, come Twitter o la twitteratura possono dialogare con il Mezzogiorno?

Nel Sud, per sua tradizione ed orgoglio, la cultura ha sempre trovato terreno fertile. Meno la tecnologia e la condivisione. Twitter e twitteratura possono colmare questo gap.

Francesco MaranoFrancesco Marano (@kkkmarano) – Appassionato di cultura e social media. Blogger eco-sostenibile e innovatore dei rapporti umani.

Foto: Riccardo Francesconi – Scuola di vela al tramonto (Creative Commons).