Mostrami una nuova arte

Mostrami 2.0, selezionata con TwLetteratura per il bando di Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo, è una startup che promuoverà un modo nuovo di promuovere i giovani artisti e l’arte contemporanea.

Mostrami_2.0_Team

 

Avete messo al centro della vostra startup un modo innovativo di promozione dell’arte contemporanea. Come mai? Che cosa manca, secondo voi, ai tradizionali canali espositivi?

Il settore dell’arte, soprattutto contemporanea, è spesso poco inclusivo e tende a restringersi attorno a poli “istituzionali” o percepiti come tali, dando anche poco spazio per emergere a giovani talenti, che si trovano a operare in un contesto altamente competitivo. Mostrami 2.0 si concentra, quindi, sulla possibilità di diffondere l’arte contemporanea a più livelli, dagli artisti stessi ai “non addetti ai lavori”, colmando quel divario che esiste tra le realtà artistiche strutturate e nuovi potenziali “appassionati d’arte”.

Nella vostra presentazione sul sito di Fondazione Cariplo scrivete: “Mostrami è una startup innovativa che nasce per promuovere la giovane arte contemporanea come motore di crescita sociale e culturale e che, contestualmente, cerca di portare l’arte nel quotidiano di tutti, al di fuori dai ristretti circoli in cui spesso è costretta. Ponendosi questo obiettivo, Mostrami ha operato, opera e opererà su due fronti: da un lato, è in procinto di attivare una piattaforma online di e-commerce, per avvicinare la più larga parte di pubblico possibile all’arte e, dall’altro, continua a coinvolgere i propri artisti in call per costituire dei collettivi, che espongano in mostre incentrate su tematiche sociali, come la valorizzazione della donna, il rapporto tra uomo e tecnologia e, più di recente, il Nutrimento Urbano”. Quanto è stato importante, per questo obiettivo, il digitale?

Mostrami basa una considerevole parte del suo operato sul digitale e questa scelta non è casuale: dal momento che l’inclusività è uno dei suoi focus principali, il web è lo strumento ideale per avvicinare quella parte di pubblico, che giorno per giorno si avvicina al nostro collettivo ma che non frequenta i luoghi dove questa di solito viene diffusa, a un modo diverso di vivere e apprezzare la giovane arte contemporanea. Inoltre, un portale ad hoc, completamente gratuito, attraverso cui conoscere gli artisti è un mezzo importante per la costituzione di una community interessata e attiva. Lo strumento principale di diffusione e condivisione di contenuti è il web, attraverso il quale coinvolgiamo il nostro pubblico con modalità che non sarebbero sostenibili, né praticabili offline. Infatti, come dalla presentazione per Fondazione Cariplo, uno dei due progetti che sta per partire è proprio la piattaforma di e-commerce, che vuole promuovere ulteriormente l’idea di “arte alla portata di tutti” e, contestualmente, aiutare i giovani artisti.

Ci siamo conosciuti durante il progetto di Innovazione Culturale di Fondazione Cariplo: qual è stato l’apporto più importante di questa esperienza? Quali competenze che prima non avevate avete sviluppato?

Mostrami si è presentata a Innovazione Culturale con un pregresso alle spalle, ma l’esperienza fatta durante il periodo di incubazione le ha permesso di avvicinarsi a un’impostazione più strutturata e sostenibile nel medio/lungo periodo. La vicinanza con altre realtà neonate che si occupano di cultura secondo diverse accezioni è stata un momento di forte crescita in un’ottica di confronto e dialogo. Sicuramente il percorso fatto con Avanzi e Make a Cube ha dato a Mostrami, come anche alle altre 11 realtà, l’occasione di esaminare attentamente i suoi punti di forza e di debolezza e di perfezionare “il tiro” del suo percorso.

Quali sono i vostri progetti nel futuro più immediato? Quali i vostri concreti prossimi passi?

Mostrami è stata coinvolta da Fondazione Bracco in un progetto, che prende il nome di Mostrami Factory @Folli50.0. Il progetto ambisce a essere un “cantiere” artistico, culturale e sociale e una fucina creativa all’interno della quale la giovane arte la faccia da protagonista, ma che sia anche contornata e valorizzata da contenuti artistici paralleli, quali il teatro, la musica, la danza, il cinema e molto altro ancora. Mostrami, quindi, gestirà la direzione artistica, per il periodo del FuoriSalone e per tutta Expo, a partire dal 14 maggio fino al 1° novembre, di un grande spazio ex industriale di 4.000 mq interni e 3.000 mq esterni. Una “piazza” che vuole essere un punto di incontro intergenerazionale, ma anche semplicemente un luogo dove “stare e fare” bene e dove trovarsi per condividere qualcosa di “bello e di buono”. Le mostre di giovane arte saranno affiancate, quindi, da corsi e laboratori, eventi e serate, momenti di teatro, appuntamenti danzanti, proiezioni cinematografiche e musica live, per un’esperienza artistica a tutto tondo.

Mostrami_2.0_logoMostrami 2.0 (@Mostramiart) – Mostrami nasce a Milano durante una semplice cena di tre amici e incontra la realtà di Fondazione Cariplo che la avvicina nel suo percorso per diventare una startup innovativa. I tre fondatori sono Sandro Aglialoro, Elisa Mattavelli ed Emanuele Borri, ma il team si compone anche di diverse figure junior, alle quali Mostrami dà la possibilità di imparare, crescere e formarsi nel mondo dell’arte contemporanea in tutte le sue sfaccettature. Il suo sito Internet è www.mostra-mi.it.