Io amo la mia spiaggia: e tu?

#IoAmoLaMiaSpiaggia è la campagna di Tasca D’Almerita, azienda siciliana produttrice di vini, dedicata alla pulizia della spiaggia di Mondello. Lorenzo Barbera ci spiega come coinvolgerà i cittadini.

IoAmoLaMiaSpiaggia
 
Cosa si “nasconde” dietro a questo hashtag?

Il progetto nasce dall’idea di Alberto Tasca d’Almerita di sostenere la pulizia della spiaggia libera di Mondello. Si è deciso così di contribuire all’acquisto del macchinario Scam Cavalluccio predisposto dalla società Re.Se.T. Palermo. Il reparto marketing ha pensato alla campagna #IoAmoLaMiaSpiaggia per andare oltre la comunicazione tradizionale, sfruttando il social, diventando virale per sensibilizzare quanta più gente possibile. Mondello è la spiaggia “cartolina” di Palermo, il nostro dovere civico è invitare i cittadini a compiere un piccolissimo gesto importante per la salvaguardia del pianeta: gettare i rifiuti negli appositi cestini. Del resto, a casa nostra butteremmo mai qualcosa a terra? E quindi perché farlo in spiaggia?

Come mai un’azienda produttrice di vino si sta dedicando a una campagna di promozione della responsabilità civile?

La sostenibilità è uno dei valori principali della nostra azienda. Abbiamo trasformato un semplice intervento di pulizia della spiaggia in una campagna dove la sostenibilità è il valore su cui si fonda il nostro progetto: per sensibilizzare la pulizia della spiaggia libera come bene comune collettivo abbiamo spedito a un campione di indirizzi palermitani un box con un rifiuto raccolto nella spiaggia libera di Mondello e raccontare così il “percorso” dannoso dei rifiuti. “Tutto ciò che rimane vicino al mare, prima o poi, ritorna”, è il leitmotiv del progetto: se abbandoni un rifiuto in spiaggia entra a far parte della nostra catena alimentare, con gravi conseguenze per il nostro pianeta e la nostra salute. Un sacchetto di plastica impiega dai 300 ai 1000 anni per fotodegradarsi; sfaldandosi in piccoli pezzi viene mangiato dai pesci, entrando così a far parte della catena alimentare. Riciclare è importante: il box che stanno ricevendo in questi giorni i cittadini è stato realizzato con materiale certificato FSC e il sacchetto che contiene il rifiuto è naturalmente ecologico. La distribuzione di questi pacchetti è stata effettuata con macchine ibride per ridurre le emissioni di Co2.

Negli scorsi giorni abbiamo discusso, con #LabExpo, di beni comuni: per voi una spiaggia è un bene comune, ma se vi dicessero che è solo uno spazio per lo svago cosa rispondereste?

Se qualcosa è un bene comune significa che appartiene a ciascuno di noi: diciamo quindi che un bene comune è un bene personale. La spiaggia è di tutti. Quindi è anche mia.

Quale rapporto c’è tra parte social e parte “concreta” della campagna?

Il social è un elemento integrante della campagna: attraverso i social la campagna diventa virale. Sono i passaparola che ci hanno consentito di trasmettere il nostro messaggio anche al di fuori di Palermo: proprio attraverso i social abbiamo dialogato con altri comuni, tour operator, blogger, giornalisti che credono in questo progetto. Il social ci ha consentito di entrare in contatto con iniziative come la vostra, di fare rete e sistema. E ci auguriamo che dal tweet segua un gesto concreto per la salvaguardia delle nostre spiagge e del nostro pianeta.
 
Lorenzo_Barbera_Tasca-D-AlmeritaLorenzo Barbera – Laureato in Comunicazione e marketing, comincia la sua carriera a Milano e prosegue a Londra dove rimane 7 anni lavorando per le più grandi agenzie multinazionali della comunicazione (Oglivy, JWT). Nel 2013 ha lavorato alla campagna Dove Camera shy, che ha ottenuto il Leone d’Oro al festival di Cannes. Dal 1° marzo 2015 è il responsabile marketing di Tasca d’Almerita.
 
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