Il deserto dei Tartari di Dino Buzzati e In the Country of Last Things di Paul Auster: un progetto di lettura social su Twitter promosso da Bocconi Arts Campus e TwLetteratura. Si parte il 6 febbraio. Hashtag: #BuzzatiTw e #AusterTw.
Che cos’hanno in comune Il deserto dei Tartari di Dino Buzzati e In the Country of Last Things di Paul Auster (trad. it. Nel paese delle ultime cose, 1996)? Forse nulla, o forse molto. Lo scopriremo presto, con un nuovo progetto di lettura e riscrittura social promosso da Bocconi Arts Campus e TwLetteratura. Si parte il 6 febbraio, seguendo il calendario che riportiamo in questo stesso post, qualche riga più sotto. Hashtag: #BuzzatiTw e #AusterTw.
L’idea è usare il gioco della twitteratura per mettere a confronto due romanzi e, insieme, due esperienze artistiche molto diverse. Ma anche due mondi, l’Italia e l’America, che riflettono sullo stesso tema: la crudele irreversibilità del tempo e la ricerca di ciò che è andato perduto per sempre o che non è mai arrivato.
Il metodo è sempre quello: leggere un libro – lo stesso libro, in tanti – e restituire alla comunità il senso dell’esperienza di lettura sotto forma di micro-riscritture su Twitter. Un viaggio dal testo alla comunità, in cui ciascuno contribuisce con le proprie idee, sensazioni e chiavi di lettura. Questa volta, però, giochiamo al raddoppio. Leggeremo il romanzo di Dino Buzzati in italiano e lo riscriveremo, commenteremo, riassumeremo con l’hashtag #BuzzatiTw. Paul Auster, invece, sarà letto nella versione originale inglese e riscritto su Twitter con l’hashtag #AusterTw.
Perché Buzzati e Auster
Buzzati e Auster, dunque: da un lato l’opera di un autore fra i più significativi del Novecento italiano, dall’altro il protagonista indiscusso – insieme a DeLillo e Pynchon – della letteratura postmoderna americana; da un lato una scrittura – quella di Buzzati – apparentemente sottomessa alle regole della comunicazione giornalistica, dall’altro lo stile sofisticato e intellettuale di Auster.
Due romanzi distopici, due luoghi inospitali. Da un lato il deserto e – in mezzo al deserto – la Fortezza Bastiani del sottotenente Giovanni Drogo. Dall’altro lato la città senza nome di Anna Blume, e – dentro la città – il rifugio di Woburn House.
Il deserto dei Tartari (1940) è edito da Mondadori e disponibile negli Oscar, anche in versione digitale. In the Country of Last Things (1987) è uscito negli Stati Uniti da Viking Press e in Gran Bretagna da Faber & Faber. Anche in questo caso è possibile scegliere fra edizione cartacea e e-book.
We Reading
Non è tutto. Il gioco di riscrittura su Twitter sarà accompagnato da tre reading pubblici presso l’Università Bocconi – all’inizio, a metà e alla fine del percorso – in cui leggeremo brani scelti dei due romanzi di Buzzati e Auster. Ovviamente Il deserto dei Tartari sarà letto in italiano, mentre In the Country of Last Things sarà letto in inglese.
Gli eventi saranno coordinati da We Reading, associazione attiva appunto nell’organizzazione di reading letterari, curata da uno studente della Bocconi CLEACC (Corso di Laurea in Economia per le Arti, la Cultura e la Comunicazione):
- Lunedì 6 Febbraio | Paul Auster, Nel Paese delle Ultime Cose | Legge Valentina Rho
- Giovedì 16 Febbraio | Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari | Legge Alberto Baraghini
- Giovedì 23 Febbraio | Paul Auster, Nel Paese delle Ultime Cose | Legge Valentina Rho
- Martedì 7 Marzo | Dino Buzzati, Il deserto dei Tartari | Legge Alberto Baraghini
I reading si svolgeranno dalle 17.45 all’Openside di via Roentgen, 1 a Milano. Qui tutti i dettagli.
Si comincia il 6 febbraio
Leggeremo il romanzo di Buzzati e quello di Auster in parallelo, cominciando il 6 febbraio. Si potrà dunque scegliere fra Il deserto dei Tartari (lettura e riscrittura su Twitter in italiano) e In the Country of Last Things (lettura e riscrittura su Twitter in inglese). Naturalmente nulla vieta di leggerli entrambi.
Ciascun tweet dovrà includere l’hashtag – #BuzzatiTw per Il deserto dei Tartari, #AusterTw per In the Country of Last Things – seguito da /01, /02, /03 ecc., ovvero il riferimento alla porzione di testo che si sta leggendo e riscrivendo.
Il tutto secondo i seguenti calendari:
6 febbraio 2017: cap. I (#BuzzatiTw/01)
7 febbraio 2017: cap. II (…/02)
8 febbraio 2017: cap. III (…/03)
9 febbraio 2017: cap. IV (…/04)
10 febbraio 2017: cap. V (…/05)
11 febbraio 2017: cap. VI (…/06)
12 febbraio 2017: cap. VII (…/07)
13 febbraio 2017: cap. VIII (…/08)
14 febbraio 2017: cap. IX (…/09)
15 febbraio 2017: cap. X (…/10)
16 febbraio 2017: cap. XI (…/11)
17 febbraio 2017: cap. XII (…/12)
18 febbraio 2017: cap. XIII (…/13)
19 febbraio 2017: cap. XIV (…/14)
20 febbraio 2017: cap. XV (…/15)
21 febbraio 2017: cap. XVI (…/16)
22 febbraio 2017: cap. XVII (…/17)
23 febbraio 2017: cap. XVIII (…/18)
24 febbraio 2017: cap. XIX (…/19)
25 febbraio 2017: cap. XX (…/20)
26 febbraio 2017: cap. XXI (…/21)
27 febbraio 2017: cap. XXII (…/22)
28 febbraio 2017: cap. XXIII (…/23)
1 marzo 2017: cap. XXIV (…/24)
2 marzo 2017: cap. XXV (…/25)
3 marzo 2017: cap. XXVI (…/26)
4 marzo 2017: cap. XXVII (…/27)
5 marzo 2017: cap. XXVIII (…/28)
6 marzo 2017: cap. XXIX (…/29)
7 marzo 2017: cap. XXX (…/30)
6 febbraio 2017: These are the last things, she wrote (AusterTw/01)
7 febbraio 2017: There are people so thin, she wrote (…/02)
8 febbraio 2017: When you walk through the streets (…/03)
9 febbraio 2017: You would think that sooner or later (…/04)
10 febbraio 2017: Other deaths are more dramatic (…/05)
11 febbraio 2017: It tends to blur in my mind now (…/06)
12 febbraio 2017: For those at the bottom (…/07)
13 febbraio 2017: There is so much I want to tell you (…/08)
14 febbraio 2017: Bear with me (…/09)
15 febbraio 2017: I never found William, she continued (…/10)
16 febbraio 2017: In the end, that photograph made all the difference (…/11)
17 febbraio 2017: Their house was a Circus Lane (…/12)
18 febbraio 2017: We lived in one medium-sized room (…/13)
19 febbraio 2017: In the beginning (…/14)
20 febbraio 2017: I wandered aimlessly for two or three hours (…/15)
21 febbraio 2017: Isabel spent the rest of the morning (…/16)
22 febbraio 2017: I stayed with Isabel until the end (…/17)
23 febbraio 2017: Later the same day (…/18)
24 febbraio 2017: In spite of what you would suppose (…/19)
25 febbraio 2017: It was the hardest winter in memory (…/20)
26 febbraio 2017: That was how I survived the Terrible Winter (…/21)
27 febbraio 2017: In the end, Sam and I never suffered from these laws (…/22)
28 febbraio 2017: Little by little, I am trying to tell you what happened (…/23)
1 marzo 2017: The routine was endless and exhausting (…/24)
2 marzo 2017: The Worburn House supplier was a man named Boris (…/25)
3 marzo 2017: Boris was right (…/26)
4 marzo 2017: That was more than a year ago (…/27)
5 marzo 2017: The irony was that Sam was a success (…/28)
6 marzo 2017: Our neck were saved for a little while (…/29)
7 marzo 2017: That was six or seven weeks ago e I don’t go out much anymore (…/30)