Le Operette morali di Giacomo Leopardi sono il libro dell’estate scelto dalla community su Betwyll: vi aspettiamo sulla app dal 7 agosto.
#SummerTwylls: quest’estate leggiamo le Operette morali
Attraverso il contest #SummerTwylls, la community dei lettori su Betwyll ha scelto di passare l’estate in compagnia delle Operette morali di Giacomo Leopardi. Dopo #LeopardiTw, dal 7 agosto al 9 settembre torneremo così a confrontarci con il genio di Recanati, attraverso questa raccolta di dialoghi e novelle di stile ironico-satirico, composti tra il 1824 e il 1831.
#OperetteMorali: il gioco su Betwyll
Su Betwyll, la app per il social reading di TwLetteratura, sarà disponibile una selezione dei 24 componimenti della raccolta. Dal 7 agosto al 9 settembre li leggeremo e commenteremo insieme seguendo il calendario di lettura riportato qui sotto e utilizzando il metodo TwLetteratura: commenti, suggestioni e riflessioni personali in brevi messaggi di 140 caratteri accompagnati dall’hashtag del giorno.
- dal 7 al 10 agosto 2017: Storia del genere umano | #OperetteMorali/01
- 11 agosto 2017: Dialogo della Moda e della Morte | #OperetteMorali/02
- 12 e 13 agosto 2017: Dialogo della Natura e di un’anima | #…/03
- dal 14 al 16 agosto 2017: La scommessa di Prometeo | #…/04
- 17 e 18 agosto 2017: Dialogo di un fisico e di un metafisico | #…/05
- 19 e 20 agosto 2017: Dialogo di Torquato Tasso e del suo genio familiare | #…/06
- 21 e 22 agosto 2017: Dialogo della Natura e di un islandese | #…/07
- 23 e 24 agosto 2017: Dialogo di Federico Ruysch e delle sue mummie | #…/08
- 25 e 26 agosto 2017: Dialogo di Cristoforo Colombo e di Pietro Gutierrez | #…/09
- 27 e 28 agosto 2017: Elogio degli uccelli | #…/10
- 29 agosto 2017: Cantico del gallo silvestre | #…/11
- dal 30 agosto al 1 settembre 2017: Il Copernico | #…/12
- dal 2 al 5 settembre 2017: Dialogo di Plotino e Porfirio | #…/13
- 6 settembre 2017: Dialogo di un venditore di almanacchi e di un passeggere | #…/14
- dal 7 al 9 settembre 2017: Dialogo di Tristano e di un amico | #…/15
Le Operette morali: il testo
Le Operette morali, raccolta di prose filosofiche che condussero Leopardi alla scoperta dell’arido vero in un periodo di silenzio poetico (il nucleo più sostanzioso della raccolta risale al 1824-1825), non hanno precedenti nella letteratura italiana. Nella scrittura di queste brevi prose, per la maggior parte in forma di dialogo, l’autore guarda a vari modelli: dal greco Luciano di Samosata (con i suoi Dialoghi degli dei e soprattutto Dialoghi dei morti) all’illuminista Voltaire, tenendo in grande considerazione anche la scrittura di Galileo Galilei, in particolare il Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo.
Il titolo della raccolta, con il ricorso al diminutivo “operette”, ci annuncia già il carattere “leggero” delle brevi prose (se vogliamo, nel senso calviniano del termine), percorse infatti dall’intelligente e acuta ironia del conte recanatese, e al contempo, con l’aggettivo “morali”, il fine morale che nello scriverle l’autore si pone: rivelare a tutti gli uomini l’arida realtà esistenziale dell’uomo condannato a una inevitabile infelicità determinata dalla vera nemica, la Natura.
Corrosiva inoltre è la critica al progressismo ottocentesco e all’antropocentrismo da esso fortemente sostenuto. Leopardi, pur parlandoci dell’arido vero, non rinuncia all’immaginazione, fonte prima della poesia dei piccoli Idilli: nei dialoghi vediamo agire personaggi tratti dalla mitologia o dalla fantasia stessa del poeta-filosofo, benché non manchino personaggi storici (dal filosofo Plotino al poeta Tasso a un protagonista dell’era moderna come Cristoforo Colombo).
L’attualità delle riflessioni di Giacomo Leopardi non smette di stupire e soprattutto di stimolare il nostro stesso pensiero. Questa riscrittura, infine, non potrà non ricondurci ai Dialoghi con Leucò di Cesare Pavese di cui costituirono senz’altro illustre precedente e punto di riferimento.
[Maddalena Santacroce, docente dell’Istituto Carlo Rinaldini di Ancona e ideatrice del progetto #LeopardiTw] Vuoi sapere di più su TwLetteratura? Iscriviti alla newsletter e scarica Betwyll, la app di TwLetteratura da App Store o Google Play.