Galileo, uomo del dubbio

Con #Galileo, dal 15 al 24 gennaio, dialoghiamo sopra i due massimi sistemi del mondo: gioca con noi su Betwyll.

Galileo

A due anni da #VitaGalileo, la comunità di TwLetteratura torna a parlare di Galileo Galilei. Questa volta, però, non a partire da un testo che racconta il fondatore della Nuova Scienza (com’era stato con Bertolt Brecht), ma dalle opere di Galileo stesso, attraverso un nuovo progetto in Creative Commons ideato da Maddalena Santacroce

#Galileo: il gioco

Da lunedì 15 a mercoledì 24 gennaio, leggeremo e commenteremo insieme su Betwyll la favola dei suoni, tratta da Il saggiatore del 1623, e alcuni passaggi fondamentali del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo del 1632. 

Lo faremo seguendo il metodo TwLetteratura: brevi messaggi di 140 caratteri, con riflessioni e suggestioni  personali ispirate dal testo e accompagnate dall’hashtag del giorno, secondo il calendario di lettura qui riportato. Partecipare è semplice: scarica Betwyll, la app per il social reading di TwLetteratura, sul tuo smartphone o tablet da App Store o Google Play, fai pratica con il tutorial Inizio a usare Betwyll e inizia a giocare con gli altri lettori.

Il gioco è rivolto in particolare agli studenti delle scuole secondarie di secondo grado, ma chiunque può partecipare. Ogni insegnante può iscrivere la propria scuola o la propria classe scrivendo all’indirizzo scuole@twletteratura.org e indicando:

  • nome della classe o delle classi
  • nome della scuola
  • città e provincia
  • tipo di scuola (infanzia; primaria; secondaria di I grado; secondaria di II grado)
  • nome degli eventuali account Betwyll di classe/della scuola
  • nome e cognome dell’insegnante referente per il progetto
  • indirizzo email dell’/degli insegnante/i referente/i per il progetto

Su Betwyll saranno disponibili i brani che leggeremo e commenteremo insieme, secondo questo calendario:

  • 15-16 gennaio: Il saggiatore, favola dei suoni | #Galileo/01
  • 17 gennaio: Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo, missiva di Galileo Galilei | #Galileo/02
  • 18-19 gennaio: Dialogo …, estratto dalla prima giornata | #Galileo/03
  • 22-24 gennaio: Dialogo…, estratto dalla seconda giornata | #Galileo/04

Galileo, uomo del dubbio

Galileo Galilei è stato uno straordinario innovatore, importantissimo anche dal punto di vista letterario. A lui si deve la prima prosa scientifica in lingua volgare cui guarderà anche Giacomo Leopardi, tenendolo tra i suoi modelli per la stesura delle Operette Morali: il poeta-filosofo di Recanati ne apprezzava infatti la “precisa efficacia e scolpitezza”. Galileo rientra inoltre in un canone di scrittori selenofili, essendo stato il primo uomo “ad aver messo piede sulla luna” grazie al telescopio e ad avercene fornito una descrizione dettagliata e realistica.

Straordinario uomo di scienza, Galileo è colui che fa del dubbio l’elemento di partenza del Metodo sperimentale, senza il quale non ci sarebbe stimolo per la ricerca scientifica. Non è un caso che le sue riflessioni e poi le sue osservazioni scientifiche abbiano avuto luogo proprio nel corso del XVII secolo, epoca che aveva ereditato le inquietudini e le incertezze di un Rinascimento in crisi, cercando di colmarle proprio attraverso al ricerca di nuove risposte. D’altronde anche in letteratura era nato l’eroe moderno: lo shakespeariano Amleto, incarnazione esso stesso del dubbio (“Essere o non essere…”).

Eticamente, Galileo difende in modo serrato la necessità che si proceda dal dubbio attraverso sensate esperienze e dimostrazioni certe, nutrendo piena fiducia nella Ragione dell’uomo e scontrandosi con il mondo della Chiesa, che comprensibilmente temeva lo “strappo nel cielo di carta” che lo scienziato pisano stava per annunciare in una lingua che non era più il latino della ristretta comunità scientifica internazionale, bensì il volgare che avrebbe fatto arrivare il suo messaggio ad un pubblico decisamente più ampio.

Consideriamo dunque di estremo interesse tornare a confrontarci insieme agli studenti e a tutta la comunità sulle molteplici rivoluzioni operate da Galileo Galilei, perché questo ci darà l’opportunità di parlare di qualcuno che credeva profondamente nell’uomo.

[Maddalena Santacroce, docente dell’Istituto Carlo Rinaldini di Ancona e ideatrice dei progetti #Galileo e #VitaGalileo]

Photo: by Alessandro Nassiri per Museo scienza e tecnologia Milano [CC BY-SA 4.0], via Wikimedia Commons

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