L’Associazione culturale Twitteratura è un nuovo ente partner del Polo del ‘900 di Torino.
Siamo felicissimi di annunciare il nostro ingresso tra gli enti partner del Polo del ‘900 di Torino, punto di riferimento piemontese per l’innovazione culturale, cardine del nostro modo di lavorare. Con la nostra esperienza, la nostra visione, il nostro modo di intendere la produzione e promozione culturale contribuiremo così a rafforzarne e diversificarne la programmazione. Insieme a noi, si uniscono ai partner dell’istituto anche ARCI Torino, Centro Einstein di Studi Internazionali (CESI) e Fondazione Bottari Lattes, per un totale di 26 realtà.
Si consolida così una relazione avviata nel 2018 con il progetto #Ventotene, vincitore del “Bando Polo del ‘900” della Fondazione Compagnia di San Paolo e del Premio Spinelli 2019, e proseguita poi nel 2019 con il progetto Eutopia Dystopia, la cui componente performativa è stata ideata e realizzata proprio per gli spazi del centro torinese.
Una rete che si espande
Scambio d’idee e competenze, collaborazione, co-progettazione, partecipazione e inclusione sono i tratti distintivi del Polo del ‘900, centro culturale innovativo dedicato ai grandi temi del ‘900 e dell’attualità, sostenuto da Città di Torino, Regione Piemonte e Fondazione Compagnia di San Paolo.
Con questo ampliamento della compagine istituzionale, il Polo ha ricercato enti che si distinguessero per la predisposizione all’innovazione civica e culturale, nell’idea di estendere la propria rete oltre i confini cittadini coinvolgendo in particolare gli under 35. Una logica sottolineata dal presidente Sergio Soave: “La scelta dei nuovi ‘magnifici quattro’ interpreta bene sia il principio della estensione dell’attività sull’intero territorio della Regione Piemonte, sia la volontà di un nuovo rapporto con realtà giovanili che le veda responsabili attive e non passive della programmazione culturale del Polo”.
L’ingresso nella grande famiglia del Polo del ‘900, aggiunge il direttore Alessandro Bollo, “consente di far parte di un ecosistema culturale pur rimanendo autonomi e indipendenti, di sperimentare inediti modelli di collaborazione, di utilizzarne gli spazi, di co-progettare con importanti realtà culturali del territorio e a livello nazionale e di valorizzare i patrimoni archivistici attraverso l’hub 9CentRo.”
Da parte nostra non vediamo l’ora di iniziare questo nuovo viaggio social tra memoria e presente, creando opportunità culturali per la città e non solo.